Condividere spazi e tempo offre momenti di confronto, spinge alla condivisione, crea occasioni di solidarietà.
Il villaggio conta 17 alloggi autonomi, abitabili ognuno da una, due o tre persone, è privo di barriere architettoniche e soddisfa i criteri generali di accessibilità degli spazi. Gli arredi sono stati progettati con canoni ergonomici, funzionali, con la possibilità di muoversi negli appartamenti e, più in generale nel villaggio, in un contesto architettonico e sociale protetto.
Dotato di camera da letto, bagno e angolo cottura ha una superficie di 25 m2. È uno spazio essenziale, ma funzionale a garantire una quotidinità.
L’unità è dotata di pergola di circa 11 m2 prospiciente il giardino.
Di superficie maggiore rispetto al precedente, è composto da camera, bagno e soggiorno cucina con possibilità di prepararsi il pranzo o la cena in autonomia.
È previsto anche un piccolo salotto. La superficie dell’unità è di 30 m2.
L’accesso al giardino viene garantito dalla pergola arredata di circa 17 m2 di superficie.
Può ospitare fino a 3 persone in due camere separate.
Il bagno è comune e accessibile da entrambe le camere. L’unità è dotata di cucina e zona pranzo. La superficie complessiva è di 40 m2. La pergola esterna arredata ha una superficie di circa 17 m2.
Lo spazio esterno ricopre un ruolo fondamentale. Spazio principe di incontro, per condurre iniziative ed eventi, naturale spazio di meticciamento tra il dentro e il fuori. Diventa luogo di mediazione fra lo spazio agricolo circostante e lo spazio più intimo della casa. Assume valenza in quanto spazio dedicato alle principali occupazioni del Borgo, in cui i residenti nella buona stagione saranno parte attiva della cura dell’orto del frutteto e del giardino. L’orticoltura e il giardinaggio si configurano come attività terapeutica con l’obiettivo di contribuire al benessere dei residenti, i quali potranno godere dei frutti del proprio lavoro.
La sistemazione degli spazi scoperti organizza il lotto in due ambiti:
Corrisponde all’accesso dell’edificio del centro diurno, nel quale trova
collocazione un’area destinata a percorsi per il benessere fisico e la socialità (yoga, percorsi vita senior, ect) con attrezzature pensate per i senior.
È previsto un ampio spazio fronte edificio per organizzare delle sedute e degli
spazi in stretto collegamento con la struttura anche per il pranzo all’aperto e per le attività organizzate, e un grande ORTO GIARDINO, con percorsi rettilinei e la suddivisione in parcelle secondo un reticolo regolare, la pergola con piante rampicanti, i prati fioriti. L’accesso all’area dell’orto-giardino avviene mediante un percorso ad andamento sinuoso che, lambendo la pergola, passa attraverso il brolo formato da piante da frutto disposte secondo uno schema aquinconce. Il percorso poi prosegue lungo i due fronti delle residenze per dare accessibilità all’area direttamente dalle unità abitative.
La pergola che introduce all’orto e ne delimita il confine nord è caratterizzata da un elemento centrale più largo, una sorta di portale posto tra l’edificio e l’orto giardino il cui viale centrale con le bordure fiorite si chiude con il piccolo capanno per gli attrezzi.
Le specie utilizzate negli impianti sono specie autoctone proprie dei boschi di pianura. Particolare attenzione viene posta nella composizione delle siepi multiplane e naturaliformi composte da specie che producono bacche per dare rifugio e alimentazione alla fauna e privilegiare un approccio naturalistico alla sistemazione complessiva delle aree esterne.
Nel cuore di Preganziol, è un villaggio di nuova costruzione in una zona centrale della città, dedicato a soluzioni abitative per persone autonome nel periodo dell’invecchiamento.
